Il filo interdentale dev’essere utilizzato sempre in associazione a spazzolino, dentifricio e collutorio, altri importantissimi strumenti dell’igiene dentale domiciliare, almeno una volta al giorno preferibilmente la sera.

Di seguito sono riportate per punti le principali regole per un utilizzo impeccabile del filo interdentale:
- Tagliare un segmento di filo interdentale, aiutandosi con l’apposita lima inserita nel contenitore del rocchetto, della lunghezza di 30-40 cm
- Avvolgere entrambe le estremità del filo interdentale attorno al dito medio (si consigliano due giri), afferrando il filo teso con i pollici e gli indici
- Premere delicatamente il filo sulla sottile fessura interdentale, avendo cura di tenerlo teso e ben saldo
- Successivamente, abbracciare il dente con il filo formando una sorta di C. Far scivolare il filo verso il basso (verso l’estremità della corona del dente), imprimendo sempre un certo attrito fino a pulire il dente anche al di sotto del margine gengivale. Così facendo, il filo interdentale agisce come una lama, “tagliando” e rimuovendo la placca.